Brillano i maestri tads al gala de Il Tarì

È stato un Mondo Prezioso con pochi precedenti, quello andata in scena a Il Tarì dal 7 al 10 Ottobre, e del resto – trattandosi dell’edizione in cui si celebravano vent’anni del centro orafo – non poteva essere altrimenti. In molti hanno risposto all’appello proprio per festeggiare una ricorrenza tanto importante, o magari per poter ammirare in una location inusuale i pezzi più pregiati del favoloso Tesoro di San Gennaro, una delle collezioni più ricche di capolavori sull’intero pianeta.

Così, oltre alla forte affluenza in tutti i giorni di Fiera, al gala tenutosi domenica sera nella piazza principale del centro si contavano oltre duemila ospiti: tra loro imprenditori, autorità, clienti delle aziende che hanno eletto questi spazi a loro domicilio; e, ancora, volti noti dello spettacolo, addetti ai lavori, e molti dei maestri orafi che tutto il mondo ci invidia.

Alcuni di loro sono stati premiati per quanto fatto durante questi vent’anni per Il Tarì, o per la sua scuola orafa; e una parola in più, a tale proposito, merita senz’altro il decano dell’istituto, il maestro Antonio Scalabrì, punta di diamante del corpo insegnante, artigiano e accademico di eccellenza unanimemente riconosciuta e apprezzata. A consegnare il premio – la cui motivazione ribadiva come il tads sia il luogo eletto a portare avanti i valori della tradizione orafa napoletana – Antonella Di Pietro, oggi designer internazionale e Global Creative Director di Tommy Hilfiger, dopo esserlo stata per Karl Lagerfeld e senior vice presidentper Kenzo; come per molti dei talenti orafi di domani, palestra della nostra madrina per una sera è stato proprio il tads, del cui corpo docente è stata alfiere negli “eroici” anni Novanta.