Notizie & Eventi
Bulgari: il talent scouting è iniziato al Tarì Design School
- 10 Maggio 2017
- Pubblicato da: editor
- Categoria: formazione

Bulgari, il più illustre e rinomato brand di gioielleria in Europa, ha ideato un complesso piano di incentivazione dell’occupazione giovanile in occasione dell’apertura della nuova sede di Valenza.
Tre sono i punti nevralgici di questo piano strategico: un programma di employer branding e talent scouting in tutta Italia, iniziative di valorizzazione di strutture e strumenti già presenti sul territorio e una vera e propria scuola di formazione interna all’ azienda, la Bulgari Jewellery Academy.
Il programma di Employer branding e Talent scouting è iniziato lo scorso novembre 2016 con una prima tappa presso l’ istituto Tarì Design School (Tads) di Marcianise in Campania. Diversi sono i ragazzi della scuola che step by step sono poi entrati nell’organico dell’azienda e uno di loro, Marco Ruggiero, ha portato la sua testimonianza al primo appuntamento di scouting del 2017 che si è svolto a Firenze.
Il programma di Employer branding e talent scouting si svolge infatti presso le principali scuole orafe italiane con un percorso che si sviluppa in 3 momenti fondamentali: workshop di presentazione dell’azienda presso gli istituti con cui sarà avviata la collaborazione; attività di selezione dei candidati e definizione di eventuali supplementi formativi in accordo con le scuole di riferimento; assunzione e formazione all’interno dell’Academy Bulgari.
A Firenze i rappresentanti della Bulgari Gioielli spa di Valenza, Nicolò Rapone (operations director) Simone Marcovecchio (hrd) e Rossella Caprino (hr recruiter specialist), hanno incontrato gli studenti di 6 selezionati istituti formativi toscani: Margaritone, Istituto Artistico Statale Orafo di Firenze, Mita Accademy, Metallo Nobile, Scuola Perseo e Le Arti Orafe.
Nel programma ‘Valorizzazione di strutture e strumenti già presenti sul territorio’ Bulgari si è fatta promotrice del coinvolgimento di 5 attori principali attivi sul territorio: Regione Piemonte (assessorato Istruzione, formazione professionale e lavoro); Provincia di Alessandria (centri per l’ impiego); Comune di Valenza; For. Al, consorzio per la Formazione Professionale di Alessandria scuola orafa a Valenza dal 1972, con la quale l’ azienda collabora da oltre un decennio attraverso docenze, organizzazione di stage, tirocini, testimonianze, visite aziendali e cessione di attrezzature destinate ai suoi laboratori; Agenzia formativa Ghirardi, fondata nel 1904 come prima scuola italiana dedicata all’ oreficeria e accreditata dalla Regione Piemonte offre corsi di qualifica e di alta specializzazione con partecipazione a programmi europei ed internazionali.
In relazione alle opportunità offerte dalla programmazione dei Fondi europei 20142020 e congiuntamente a Regione Piemonte e scuole piemontesi (For.Al. e Agenzia Formativa Ghirardi), sono stati attivati 4 percorsi formativi di specializzazione tecnica finalizzati all’ inserimento in azienda.
Oltre il 60% dei partecipanti ai corsi, che si sono conclusi a marzo, inizierà in questi mesi il percorso di introduzione e formazione in Bulgari.
A sottolineare l’interesse dell’azienda per le tematiche relative alla formazione, al valore del know how e all’ occupazione giovanile, Bulgari ha sviluppato l’ ambizioso progetto di una vera e propria scuola interna alla Manifattura, la Bulgari Jewellery Academy, che prepara i neoassunti ad affrontare un percorso altamente specializzato.
Questa struttura, che può accogliere fino a 42 persone contemporaneamente, offre attività formative di perfezionamento propedeutiche all’ inserimento nel vero e proprio processo produttivo.
I neoassunti potranno così affinare le loro conoscenze e la loro pratica esercitando talento e creatività.
Il percorso formativo è guidato da mastri orafi (un pulitore, un incassatore ed un orafo) con esperienza nella creazione di gioielli Bulgari, proprio per incoraggiare e sostenere il passaggio generazionale di un sapere antico e prezioso, partendo dal presupposto che ogni gioiello, anche se prodotto su larga scala, debba essere qualcosa di unico e qualitativamente perfetto.