A lezione nel santuario dell’orologeria

È dal 1793 che ETA, Manufacture Horlogère Suisse, occupa un posto di assoluto rilievo nel panorama dell’industria mondiale del tempo. E se Svizzera è da sempre sinonimo di orologeria, ebbene ETA può considerarsi, persino in terra elvetica, un’autentica e riconosciuta caposcuola.

Il valore del suo patrimonio tecnico, industriale e artigianale-umano ha davvero pochi eguali sul pianeta e oggi, in oltre venti siti di produzione situati tra Vallese, Canton Ticino e ai piedi del Giura, ETA pone il suo impareggiabile expertise nella produzione di gran parte dei movimenti Swiss made quartz e dei movimenti meccanici presenti in circa il settanta per cento degli orologi mondiali entro i 2.000 euro di valore, e in alcuni modelli di punta delle maison reputate di assoluta eccellenza. Non stupisca quindi che il marchio ETA sia ormai un benchmark di livello mondiale, garanzia assoluta di qualità.

Anche per questo, ancora non ci par vero di poter raccontare che cinque studenti tads del primo anno (ed è appena partito un secondo contingente, stavolta composto dai nostri exchangers del Sud Africa) hanno frequentato al centro di formazione di Grenchen un corso di approfondimento sul movimento 2824, un calibro a carica automatica entrato in commercio nel 1971 e da allora ancora mai superato in termini di affidabilità e performance.

ETA, che oggi è parte del gruppo Swatch, è infatti rigidamente selettiva quando si tratta di ammettere studenti – e a maggior ragione stranieri – alle proprie classi. Già nel 2012 è stato stipulato un accordo di partnership in tal senso con la sola nostra scuola, in virtù del prestigio di cui tads gode a livello nazionale e internazionale e dell’alto livello formativo del nostro corso di Orologeria. Inutile rimarcare come questo, oltre che ad essere un grande onore, rappresenti per i futuri mastri orologiai che frequentano il tads una formidabile opportunità di crescita.