torna a Palazzo Reale “Gioielli alla Moda”

Non solo bijou, ma moda, cultura e persino storia dato che alcuni dei 500 pezzi esposti risalgono addirittura al 1951, quindi l’immediato dopoguerra. Per il secondo anno consecutivo torna al Palazzo Reale di Milano la mostra “Gioielli alla Moda”, realizzata in collaborazione con Comune e Fiera di Milano e Homi e curata da Alba Cappellieri, docente di Design del Gioiello e dell’Accessorio al Politecnico meneghino e membro del board tads. Un percorso, quello dell’esposizione, che si snoda attraverso il rapporto dei gioielli con le donne e, attraverso di loro, con il costume , l’arte manifatturiera, l’estetica del made in Italy, il progresso tecnologico, il fashion.

Piccoli artigiani e grandi maison, orafi e designer, maestri riconosciuti e giovani talenti: tutti elle categorie sono rappresentate nel novero dei pezzi esposti e non a caso la curatrice ha voluto rimarcare, in sede di presentazione, come negli altri paesi (fa eccezione, appunto, l’Italia) non esista la dicotomia tra bijou e gioiello ma i due termini siano, al contrario, sinonimi: non solo i materiali, infatti, rendono prezioso un pezzo ma invece anche il design, la creatività, l’innovazione, la pura bellezza. Tre le sezioni della mostra che, inaugurata lo scorso 8 novembre resterà allestita sino a domenica 20: Gioielli PER la Moda, dedicata ai principali bijoutier italiani e alla manifattura d’eccellenza; DI Moda, focalizzata sui processi creativi di designer e brand indipendenti; e CON la Moda, quale omaggio ai principali stilisti e all’interazione tra gioiello e abito.